Dott.ssa Francesca Conti Psicologa
Segni&Sintomi
Di seguito, una serie di sintomi che potresti riconoscere e che si possono affrontare durante il percorso.
Sintomo: dal greco SYMPTOMA ovvero coincidenza.
Prima che tu inizi a cercare quali tra questi potrebbero essere i sintomi che riscontri nella quotidianità e che riconosci essere la fonte di malessere ci tengo a fare un'importante premessa.
Il sintomo è un tentativo di guarigione. Una soluzione che, seppur inconsciamente, ti aiuta a mantenere un equilibrio nella tua vita e che si presenta spesso a seguito di una serie di eventi che hai affrontato, più o meno direttamente.
ANSIA
L’ansia è una sensazione di nervosismo, preoccupazione o inquietudine normalmente che proviamo quando sentiamo arrivare una minaccia indefinita o immaginata. Ci aiuta a prepararci per affrontare un pericolo.
Tuttavia talvolta può essere eccessivamente presente e quindi invalidante. La ritroviamo in un ampio ventaglio di disturbi psichiatrici, tra cui il disturbo d’ansia generalizzato (DAG), il disturbo da panico (DAP) e le fobie.
FOBIA
Ovvero, la PAURA. Si distingue dall'ansia perché in questo caso la minaccia è reale e specifica. Se da un lato avere paura ci permette (ed ha permesso ai nostri antenati) di sopravvivere, alo stesso modo dell'ansia provare eccessiva paura verso situazioni, animali o persone può arrivare a costituire un grande problema per la persona che la prova.
Vi sono diverse tipologie di fobie (es. delle altezze, verso animali o situazioni, come guidare in mezzo al traffico).
Vi sono specifiche tecniche di esposizione graduale che permettono, nella maggior parte dei casi, di risolvere o, quantomeno, di imparare a convivere con queste specifiche paure.
DISTURBI DELL'UMORE
Tristezza e gioia sono emozioni che proviamo quotidianamente e che descrivono il nostro modo di stare all'interno delle diverse situazioni che affrontiamo. Differiscono da depressione e mania, che caratterizzano i disturbi dell’umore, per intensità e frequenza.
Nonostante il termine "depressione" e "bipolare" siano entrati a far parte del linguaggio comune, si stima che meno del 10% delle persone che si definiscono depresse effettivamente soffra di depressione grave.
In ogni caso l'alterazione, anche lieve/moderata, dell'umore se persistente può costituire, per la persona che ne soffre, un'importante sfida. Un problema che merita di essere ascoltato e affrontato.
DIPENDENZA AFFETTIVA
Ovidio (Amores III) scriveva “Ego nec sine te nec tecum vivere possum”,
Non posso vivere con o senza di te. La dipendenza affettiva si realizza proprio in quelle situazioni in cui la vita appare difficile, se non impossibile, sia in presenza sia in assenza del partner; per quanto una relazione possa essere fonte di sofferenza e frustrazione continue, il pensiero di restare privi è di gran lunga peggiore. Un percorso psicologico si offre come opportunità di riflessione circa il proprio stile relazionale ed esplorazione di risorse, interne ed esterne, fonti di piacere.
SOMATIZZA
ZIONE
Il linguaggio del corpo; ovvero, quando le visite mediche non evidenziano alcuna alterazione fisiologica ma il dolore persiste.
Un percorso psicologico si propone di comprendere quali possono essere le cause, spesso inconsce, di un dolore fisico apparentemente inspiegabile.
PROBLEMI SCOLASTICI
Il percorso scolastico è parte fondamentale della vita di ogni individuo. Talvolta, capita di attraversare momenti di forte dubbio, di stasi, in cui l'obiettivo di portare a termine un percorso appare sempre più remoto. In queste situazioni la frustrazione personale unita alle continue sollecitazioni esterne non fanno altro che aumentare il malessere che lo studente vive. In queste situazioni, fare un passo indietro e guardare all'individuo nella sua globalità, e non solo come studente, può essere il primo passo per raggiungere un sano equilibrio.
PROBLEMI
DI COPPIA
Problemi dentro e fuori la coppia. Ovvero, comprendere come le dinamiche interne ed esterne ai partner si annodano e si snodano nel linguaggio della relazione e nell'immagine che la coppia ha di sé per raggiungere, quando possibile, nuovi equilibri.
DIFFICOLTA'
EMOTIVE
La disregolazione emotiva indica quelle situazioni in cui si fatica a gestire le emozioni che stiamo vivendo; sia che esse siano positive, sia che siano negative. In queste situazioni un percorso orientato all'ascolto del proprio corpo ed all'utilizzo di strategie alternative accompagnati, laddove possibile, all'esplorazione del proprio vissuto, può permetterci di affrontare con maggior serenità quelle situazioni che suscitano in noi reazioni spiacevoli, spesso involontarie.